Il futuro di Stadera è a un bivio: quale percorso scegli?
Cara socia, caro socio, partiamo da una certezza: il cuore pulsante della nostra cooperativa sono le persone. Quelle che, con un impegno ammirevole, le dedicano tempo ed energia, mantenendo viva l'anima del nostro progetto. A loro va la nostra più profonda stima.
Tuttavia, la realtà ci pone di fronte a una sfida che non possiamo più ignorare. La partecipazione generale, nonostante gli sforzi di pochi, non è sufficiente a garantire la piena vitalità delle nostre attività. Questo ci porta ad immaginare due percorsi futuri, due idee di Stadera.
Oggi vogliamo condividerli con te, perché la scelta riguarda e spetta a tutti i componenti della comunità.
Percorso A: L'Efficienza Programmata
Potremmo affidarci alla tecnologia. Delegare i turni scoperti ai nostri nuovi "collaboratori", i Robot Figure 3: sono affidabili, sempre presenti, programmati per eseguire compiti senza esitazione. Non si stancano mai e garantiscono l'operatività. Un futuro efficiente, ordinato e prevedibile. Ma silenzioso e senza emozioni.
Percorso B: Il Mondo delle Relazioni
È il percorso che abbiamo sognato e costruito finora. Un futuro basato non su algoritmi e compiti asettici, ma su sguardi d'intesa, consigli scambiati tra gli scaffali, battute e nuove idee che nascono davanti a un caffè. Un mondo imperfetto, a volte faticoso, che richiede responsabilità e partecipazione, ma che ripaga con un valore inestimabile: il nostro calore collaborativo.
La scelta è tua
Vuoi una cooperativa che "funziona" o una comunità che "vive"? Un luogo gestito da automi o animato da persone?
Questa è più di una scherzosa provocazione: è un invito a decidere consapevolmente che cosa vuoi che Stadera sia. Se, come noi, la tua scelta è il Percorso B, ora è il momento di dimostrarlo. Il calendario dei turni è il luogo dove si costruisce, giorno per giorno, il futuro che desideriamo.
Scegliamo insieme di essere una cooperativa di persone, per le persone.
Ti aspettiamo in negozio
Il Coordinamento di Stadera
P.S. Volevamo automi "silenziosi e senza emozioni", e invece ci siamo ritrovati con questi due. Il "Mondo delle Relazioni" è contagioso! Guarda qui



