Chi siamo
La nostra storia
Stadera, spazio mercato cooperativo
La condivisione di intenti, energie e competenze rappresenta lo strumento cardine nella gestione di Stadera.
Stadera è partecipazione a tutti i livelli: un nuovo modo di fare impresa nel settore della distribuzione per avere prodotti di qualità a prezzi accessibili.
Dall’apertura, il 13 giugno 2020, Stadera è cresciuta sempre più grazie ai tanti soci che hanno creduto nel progetto e si sono adoperati per contribuire con la propria passione, le proprie competenze, il proprio tempo.
Oggi Stadera rappresenta una realtà “pilota”, un modello virtuoso a cui ispirarsi per un futuro equo, sostenibile e partecipativo
Enrico De SansoFondatore

Da un'idea, una realtà
Stadera nasce da un’esperienza diretta di Enrico De Sanso, il fondatore, di alcuni anni a Bruxelles dove ha progettato e gestito una food coop. Una volta rientrato in Italia è venuta l’idea di creare a Ravenna una realtà simile coinvolgendo Andrea Mignozzi, oggi Responsabile Prodotti e dipendente della cooperativa. La partecipazione al bando Coopstart-up, di cui Stadera è risultato il progetto vincitore, insieme alle serate informative, che hanno portato da subito a raggiungere oltre 100 soci, hanno permesso di dare corpo all’idea e di farla diventare realtà nel giugno 2020.I nostri valori
Stadera è costituita da persone che gestiscono insieme un progetto imprenditoriale cooperativo centrato sulle tematiche del consumo perseguendo la diffusione di valori come la fiducia reciproca, la condivisione, il dialogo, il rispetto delle diversità e la promozione di un mondo più attento ai diritti delle persone e alla tutela dell’ambiente.I soci che aderiscono a Stadera sono consapevoli di far parte di una comunità di persone aperta ad ogni differenza di bisogno, pensiero e possibilità economica e si impegnano, ognuno secondo le proprie possibilità, in un progetto che sia sempre accessibile a tutti e che risponda ai bisogni alimentari delle persone senza pregiudizi.
Stadera è una cooperativa di consumo che crede nella trasparenza e nella partecipazione dei propri soci, proponendo agli stessi prodotti di qualità a prezzi accessibili, dando la priorità, ma non l’esclusività, ai produttori selezionati in base ad esigenze di sostenibilità ambientale.
Stadera promuove un’agricoltura giusta per i produttori, i lavoratori della filiera, per i consumatori e per l’ambiente. Stadera è un progetto cooperativo senza scopo di lucro che reinveste gli eventuali benefici di bilancio nella riduzione del margine sui prodotti, in servizi ai soci o in progetti per la collettività e la sensibilizzazione alle sfide di una società sostenibile e giusta.
Tra i principi più importanti perseguiti dalla cooperativa:
- Porta aperta
- Una testa un voto
- Mutualità
- Intergenerazionalità
- Cooperazione tra cooperative
- Interesse verso la comunità
- Tutela dell’ambiente
Cosa ci contraddistingue
La particolarità di Stadera è che i clienti sono anche proprietari della cooperativa e partecipano attivamente alla sua gestione. Attivamente perché ogni decisione importante viene discussa in assemblea, ma soprattutto perché molti danno una mano in negozio o prestano le loro competenze in uno dei gruppi operativi (comunicazione, eventi, amministrazione, prodotti, soci, informatica).I perché di questo modello innovativo sono molteplici, ma quelli più importanti sono due:
- ridurre i costi di gestione della cooperativa e poter offrire così i prodotti a prezzi contenuti e accessibili a tutte le famiglie; non riteniamo giusto, infatti, che il biologico o la qualità siano riservati solo a chi ha redditi elevati;
- creare relazioni tra i soci che vanno al di là del “consumo”. Gestire insieme la cooperativa, infatti, ci permette di identificarci come una comunità che porta avanti buone pratiche anche fuori da Stadera. Alcuni soci, per esempio, hanno creato una associazione di volontariato, Pondus Libra, che promuove eventi sulla sostenibilità ambientale, mentre altri si sono resi disponibili a gestire il servizio di recupero degli invenduti alimentari e delivery, per evitare sprechi e fornire cibo ai più bisognosi grazie al progetto Ce ne facciamo Cargo che abbiamo creato.
La nostra organizzazione
Consiglio di Amministrazione


Enrico De Sanso
Punto Vendita


Andrea Mignozzi


Silvia Pressello
Ufficio Soci


Martina Piaggesi


Cristina Cilia
Amministrazione


Alfio Cardin


Federica Caldari


Claudio Pezzi
Comunicazione


Francesca Berti


Riccardo Ricci Petitoni


Marco Puglia


Anna Zattoni


Cristiana Zama


Eleonora Mazzotti


Marta Biral


Nias Zavatta
Ricerca Prodotti


Silvia Barbero


Sabrina Cafieri


Raffaella Missiroli


Giulia Zanzi


Maria Scarpone
Organizzazione Eventi


Samuele Crociani


Elena Braca


Federica Merlin


Adele Fiorani


Daniela Saccomandi


Massimiliano Miccoli

La nostra Newsletter
Iscriviti adesso!
Per essere sempre informato, iscriviti alla nostra newsletter! Inserendo il tuo indirizzo email accetti di ricevere la newsletter periodica del nostro sito (leggi l’informativa completa).
Testimonianze